Storia Nippo Brasiliana

All'inizio del 1900, dopo 3 mesi di navigazione, 165 famiglie dall'Estremo Oriente arrivarono a Santos (porto di San Paolo) in cerca di fortuna.
Dopo la prima guerra mondiale, molte più famiglie si sono trasferite in Brasile grazie agli incentivi giapponesi per la migrazione internazionale e dopo la chiusura dei confini nordamericani.

Oggi, a più di 100 anni dal primo sbarco, il Brasile ha una delle più grandi comunità giapponesi consolidate (oltre un milione e cinquecentomila cittadini).

I giapponesi hanno portato con sé quella cucina leggera, fresca, morbida e ricca di proteine ​​che noi conosciamo come Sushi, che poi si è adattata facilmente a un paese con ingredienti tropicali.

Negli ultimi anni occorreva soddisfare la crescente richiesta di un prodotto di buona qualità, sano, ricco di sostanze nutritive, veloce e di facile consumo, creata dalla grande crescita economica e dalla frenetica vita cittadina.

È così che il Temaki ha prevalso e si è imposto in un ambiente frenetico in quanto è un piatto facile da cucinare con alghe, riso e pesce fresco (cotto o crudo) condito con gli ingredienti locali per soddisfare il gustoso palato brasiliano.